Dicono tutti di aver vinto, con mimica facciale speculare ad altro “impresentabile” particolare anatomico: il bulletto presuntuoso che nel giro di un anno al governo ha ridotto il suo partito dal 40 al 24%, il vecchio leader in disarmo consigliato da interessate badanti, il pulviscolo centrista vendutosi ad ogni coalizione per una manciata di posti e pure i rivoluzionari un tanto al kilo, i laureati in Albania coi soldi di papà (cioè le nostre tasse).
Se ne deduce che i soli ad aver perso sono i Cittadini: tanto quelli che hanno fatto una commovente scelta di voto, quanto la restante metà che ha disertato le urne, colpita da nausea fisiologica.
A tutti giunga la nostra seppur inutile solidarietà, ma in particolare al Popolo dello Stato Meridionale coglionato da Del Rio e dagli uomini.